In questa sezione potete scaricare la modulistica per l'apertura e la cessazione delle posizioni TARI di cittadini ed attività produttive.
Il presupposto impositivo della TARI è l'occupazione di una o più unità catastali, a titolo di possesso, affitto, usufrutto o altro. È calcolata principalmente in base al numero degli occupanti che compongono lo stato di famiglia anagrafica, e secondariamente in base alle superfici delle unità catastali.
Una unità catastale non è soggetta a TARI se è priva di mobili, suppellettili e necessari allacciamenti (acqua, luce, gas). Per ottenere l'esenzione è necessario presentare le ultime bollette di chiusura della fornitura. Una unità non occupata ma arredata ed allacciata (anche parzialmente), come da Regolamento, è soggetta al pagamento TARI calcolando un occupante.
È OBBLIGO del contribuente presentare una dichiarazione TARI all'Ufficio Tributi per l'apertura e la chiusura della posizione, in modo che venga liquidato l'esatto tributo annuo.
Non è necessaria una dichiarazione in caso di cambiamento del numero degli occupanti (per nascite, decessi, trasferimenti in entrata o in uscita), in quanto la consistenza della famiglia anagrafica è direttamente aggiornata mediante il collegamento con l'Anagrafe dei residenti.
La TARI viene emessa una volta all'anno, generalmente intorno a metà Giugno, ed è pagabile in due rate con scadenza generalmente a metà Luglio e metà Novembre, esclusivamente tramite modelli F24 allegati all'avviso di pagamento.
È assicurata una riduzione del 10% nella parte fissa e nella parte variabile del tributo alle utenze domestiche che abbiano avviato il compostaggio dei loro scarti organici ai fini dell’utilizzo in proprio del materiale prodotto. La riduzione è subordinata alla presentazione di apposita dichiarazione di praticare il compostaggio domestico in modo continuativo e la disponibilità a sottoporsi a periodici controlli. La dichiarazione deve essere presentata entro il mese di Dicembre e la riduzione decorre dal 1° Gennaio dell’anno successivo.